I nostri pensieri divengono il nostro mondo. Noi diventiamo ciò che pensiamo. Questo è l'eterno mistero. (Maitri Upanisad)

giovedì 30 aprile 2015

danze meditative

















Sabato 9 maggio, danze meditative con Joyce Dijkstra

"Ogni suono, ogni passo è una scoperta ricca di significati. Si danza quasi sempre in cerchio. Lavorando con l’energia prodotta dal gruppo. Ma a volte si procede faticosamente, per fermarsi a riflettere o per rievocare simbolicamente le fatiche della vita, oppure si resta soli, per mostrare che si sono momenti in cui possiamo contare solo sulle nostre forze. Ma sapendo che lì vicino ci sono i nostri compagni cui possiamo risolverci per avere aiuto o sostegno. Per ottenere nuova energia il cerchio di danzatori si rivolge al centro, che è di volta in volta luogo di pace dove soffermarsi a riposare, acqua rigeneratrice cui attingere per purificarsi, luce cui rivolgersi per allontanare le tenebre che a volte ci avvolgono
L’importante è dare senso ad ogni movimento, esprimersi con il cuore, non solo con il corpo. Le danze hanno un forte potere terapeutico, per questo vanno usate con prudenza e consapevolezza. Non agiscono con la forza. Producono un cambiamento solo in chi è in grado di supportarlo"